Nell'antico Egitto il profumo era una parte importante della vita quotidiana. Veniva utilizzato sia nelle cerimonie religiose che nella vita quotidiana. Gli egiziani credevano che il profumo purificasse l'anima e donasse energia al corpo. Ci sono molti resoconti sull'uso del profumo nella cultura dell'antico Egitto. Nei templi si usavano oli profumati e incenso per la purificazione e per onorare gli idoli.
Anche le fragranze hanno svolto un ruolo importante nella cultura della sepoltura. Le mummie venivano spesso strofinate con oli profumati per proteggerle dalla decomposizione e per conferire loro un odore gradevole. Gli egiziani erano anche maestri nella creazione di profumi. Usavano piante come la mirra, l'incenso e oli naturali come l'olio di mandorle e il nardo per creare fragranze. Hanno anche sviluppato tecniche per estrarre e preservare le fragranze.
Il profumo era anche uno status symbol nell'antico Egitto ed era spesso usato da persone ricche e potenti. Le famiglie reali e gli alti funzionari spesso possedevano grandi quantità di profumo e lo usavano per dimostrare la loro ricchezza e il loro status sociale.
Nel complesso, il profumo era una parte importante della vita quotidiana nell'antico Egitto e aveva significati sia religiosi che sociali. Veniva utilizzato in molti aspetti della vita e gli egiziani erano maestri nella produzione di fragranze di alta qualità.